Codice Etico

Redatto dall’Amministratore Unico 1 agosto 2007

Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo Ex D.Lgs. 231/01

Premessa

Il presente Codice Etico deve ritenersi applicabile, in tutti i suoi elementi, all’Istituto Beato Gregorio X; costituisce un valido e vincolante framework di principi generali da applicare in coerenza alla legislazione del nostro Paese.

Obiettivi del codice

Il Codice Etico dell’ Istituto Beato Gregorio X individua i valori aziendali , evidenziando l’insieme dei diritti, dei doveri e delle responsabilità di tutti coloro che operano nell’azienda, quali dipendenti, consulenti, partners commerciali e più in generale, tutti i soggetti legati da un rapporto di collaborazione con l’Istituto Beato Gregorio X, nei confronti di tutti gli interlocutori esterni, tra i quali un rilievo preminente spetta alle Pubbliche Amministrazioni ed agli utenti dei nostri servizi.
Il presente Codice costituisce una parte integrante del Modello di organizzazione, gestione e controllo previsto dall’Art.6 del decreto legislativo 231/2001 in materia di disciplina delle responsabilità amministrativa delle persone giuridiche.
L’adozione del presente Codice è espressione di un contesto aziendale ove primario obiettivo è quello di soddisfare, nel migliore dei modi, le necessità e le aspettative degli utenti dell’ Istituto Beato Gregorio X, mirando a sostenere un elevato standard di professionalità e a vietare quei comportamenti che si pongono in contrasto non solo con le disposizioni normative di volta in volta rilevanti, ma anche con i valori che l’ Istituto Beato Gregorio X intende promuovere.
L’ Istituto Beato Gregorio X cura la diffusione delle disposizioni contenute nel presente Codice, affinché tutti coloro che intrattengono rapporti con l’azienda ne comprendano contenuti e finalità, in osservanza delle modalità di diffusione previste dal Modello.

A I valori aziendali

tutela della persona
equità ed eguaglianza
comportamento eticamente corretto e conforme alle leggi
lealtà
riservatezza delle informazioni
professionalità
protezione della salute e dell’ambiente

B Le aree rilevanti

conformità alla legge
doveri personali
salvaguardia degli interessi aziendali
equo trattamento
correttezza nei rapporti con la Pubblica Amministrazione e con l’utenza
concorrenza
Il Codice Etico costituisce punto di riferimento per le procedure operative adottate da tutte le unità operative.

C Norme e standard di comportamento

Criteri guida nelle politiche verso i collaboratori.
Tutela della dignità, salute e sicurezza sul lavoro.
L’ Istituto Beato Gregorio X è impegnato ad offrire pari opportunità di lavoro senza distinzioni basate su etnia, religione, opinioni, nazionalità, sesso, condizioni fisiche, età, condizioni sociali.

                                                  Istituto Beato Gregorio X

L’ Istituto Beato Gregorio X, oltre a ricoprire un ruolo d’avanguardia nella protezione della salute umana e in special modo degli sportivi, promuove e protegge la salute dei propri collaboratori sul lavoro.
L’ Istituto Beato Gregorio X cura la formazione professionale dei propri collaboratori, tendendo alla migliore valorizzazione delle competenze personali e del rispetto delle legislazioni in materia.
All’interno dei locali potranno essere presenti, oltre ai pazienti, solo coloro i quali abbiano con la società un regolare contratto di collaborazione.
Criteri guida per i collaboratori
La conformità dei comportamenti alla legge è un requisito inderogabile per l’Istituto Beato Gregorio X e per tutti i suoi collaboratori. Ogni collaboratore deve essere a conoscenza delle implicazioni di legge relative alla sua attività. Il comportamento dei collaboratori deve essere in sintonia con le politiche aziendali e fondarsi su principi di collaborazione, responsabilità, professionalità, diligenza e lealtà. Laddove la coerenza tra le norme di diligenza professionale e di legge non sia di immediata comprensione, verranno in rilievo capacità di giudizio e buon senso; ogni collaboratore si consulterà e riceverà consigli e indicazioni dai rispettivi responsabili. L’utilizzo dei locali dovrà essere solo ed esclusivamente dedicato allo svolgimento delle attività oggetto della società.

Doveri e responsabilità
1)Conflitto d’interessi
Tutti sono tenuti al rispetto del presente Codice anche nei rapporti verso l’esterno. In particolare, è fatto dovere di evitare situazioni in cui si possano manifestare conflitti di interesse e ad astenersi dall’avvantaggiarsi personalmente attraverso opportunità di affari connesse allo svolgimento delle proprie funzioni. A tal riguardo, l’amministratore deve rispettare gli obblighi previsti dall’art. 2391, primo comma, del codice civile. Pertanto l’amministratore, che in una determinata operazione ha, per conto proprio o di terzi, interesse in conflitto con quello della società, deve darne notizia e deve astenersi dal partecipare alle deliberazioni riguardanti l’operazione stessa.
I collaboratori dell’ Istituto Beato Gregorio X, inoltre, devono informare in modo adeguato i terzi del contenuto delle disposizioni del codice al fine di esigerne il rispetto. I collaboratori dell Istituto Beato Gregorio X devono evitare situazioni che possano creare conflitto di interesse sia reale, sia potenziale tra attività personali e aziendali; pertanto trasparenza, fiducia e integrità sono valori che devono essere in ogni caso rispettati.. Nessun dipendente dell’ Istituto Beato Gregorio X inoltre, può procurarsi vantaggi personali in relazione all’attività esplicata per conto dell’ Istituto Beato Gregorio X. Laddove possano sorgere situazioni di potenziale conflitto, fondamentale sarà la comunicazione tra il collaboratore ed il proprio superiore al fine della risoluzione della questione.

2)Le informazioni aziendali: uso e tutela
La riservatezza delle informazioni è un bene che l’ Istituto Beato Gregorio X tutela anche attraverso i propri collaboratori: ogni informazione ottenuta da un collaboratore in relazione alla propria attività è di proprietà dell’ Istituto Beato Gregorio X.
I dati che riguardano le persone saranno trattati nel rispetto delle disposizioni in vigore. I collaboratori che vengono a conoscenza di informazioni non di pubblico dominio devono usare la massima cautela e cura nell’utilizzare tali informazioni, evitandone la divulgazione a persone non autorizzate, sia all’interno, sia all’esterno dell’azienda.
Per informazioni riservate si intendono, a mero titolo esemplificativo: tutte le informazioni inerenti le attività cliniche e sanitarie degli utenti – pazienti, le informazioni tecniche relative alle procedure; ai servizi; relazioni sulle entrate e altre relazioni economiche – finanziarie non pubbliche; informazioni relative a vendite, fusioni ed acquisizioni.
In tale contesto l’ Istituto Beato Gregorio X rispetta le prerogative accademiche e le tradizioni dei suoi partner, così come l’esigenza dei ricercatori di veder pubblicati i risultati dei loro studi, fatta salva la tutela della proprietà industriale.
Il trattamento informatico delle informazioni è sottoposto ai controlli di sicurezza necessari a salvaguardare la società da indebiti intrusioni od usi illeciti.

                                               Istituto Beato Gregorio X

L’ Istituto Beato Gregorio X si impegna a proteggere le informazioni relative ai propri dipendenti od a terzi, in adempimento a quanto previsto dal dec.leg. 196/2003.

3) Registrazioni, scritture contabili ed illeciti in materia societaria
Tutte le azioni e le operazioni dell’ Istituto Beato Gregorio X devono avere una registrazione adeguata e deve essere possibile la verifica del processo di decisione, autorizzazione ed esecuzione. Ogni operazione deve avere un adeguato supporto documentale al fine di poter procedere in qualsiasi momento all’effettuazione di controlli che attestino le caratteristiche e le motivazioni dell’operazione ed individuino i soggetti che hanno autorizzato, effettuato, registrato e verificato l’operazione medesima.
Le scritture contabili devono essere tenute in maniera accurata, completa e tempestiva nel rispetto delle procedure aziendali e di legge in materia di contabilità e controllo, allo scopo di disporre di una fedele rappresentazione della situazione patrimoniale/finanziaria e dell’attività di gestione.
Per scritture contabili si intendono tutte le operazioni che rappresentando numericamente fatti economici, finanziari e gestionali.Tutti i dipendenti coinvolti nella determinazione ed effettuazione di scritture contabili devono assicurare la massima accuratezza dei dati e delle elaborazioni, nonché la completezza e chiarezza delle informazioni fornite.
I bilanci e le comunicazioni sociali previsti dalla legge devono essere redatti con chiarezza e rappresentare in modo corretto e veritiero la situazione patrimoniale e finanziaria della società. Le denunce, le comunicazioni e depositi presso qualunque istituzione pubblica obbligatori per la società Istituto Beato Gregorio X devono essere effettuati dai soggetti identificati dalle leggi in modo tempestivo, veritiero e nel rispetto delle normative vigenti.
E’ fatto espresso divieto di porre in essere una condotta simulata o fraudolente finalizzata a determinare la maggioranza in assemblea allo scopo di procurare a sé o ad altri un ingiusto profitto. E’ fatto altresì divieto di esporre alle autorità pubbliche di vigilanza, nelle comunicazioni previste in base alle leggi ed al fine di ostacolare l’esercizio delle funzioni di vigilanza, fatti materiali non rispondenti al vero, ancorché oggetto di valutazione, sulla situazione economica, patrimoniale o finanziaria dell’ Istituto Beato Gregorio X, ovvero di occultare con altri mezzi fraudolenti fatti che avrebbero dovuto essere comunicati. Tale principio va osservato anche in relazioni relative a beni posseduti o amministrati dall’ Istituto Beato Gregorio X per conto di terzi. Non si può, in qualsiasi forma, consapevolmente ostacolare le funzioni delle autorità pubbliche di vigilanza. Inoltre è vietato, anche mediante condotte dissimulate, restituire i conferimenti effettuati dai soci o liberarli dall’obbligo di eseguirli, ad eccezione di casi di legittima riduzione del capitale sociale. E’ vietato ripartire utili o acconti su utili non effettivamente conseguiti o destinati a riserva o distribuire riserve indisponibili.
E’ vietato effettuare riduzioni del capitale sociale, fusioni o scissioni in violazione delle disposizioni di legge a tutela dei creditori.
E’ vietato formare od aumentare in modo fittizio il capitale della società, mediante attribuzione di azioni o quote per somma inferiore al loro valore nominale, sottoscrizione reciproca di azioni o quote, sopravvalutazione rilevante dei conferimenti di beni in natura o di crediti, ovvero del patrimonio delle società in caso di trasformazione.
E’ vietata ogni genere di operazione che possa cagionare danno ai creditori.

4) Rapporti con la Pubblica Amministrazione, organizzazioni politiche e sindacali
I rapporti con le istituzioni pubbliche saranno tenuti solo dalle funzioni a ciò autorizzate.
In particolare tutti i rapporti che coinvolgono le funzioni aziendali con la pubblica amministrazione devono essere uniformati a principi di diligenza, trasparenza ed onestà.
I collaboratori dell’ Istituto Beato Gregorio X devono tenere un comportamento ispirato alla massima correttezza ed integrità nei rapporti con dipendenti e rappresentanti di enti pubblici, forze politiche e sindacali.

                                                     Istituto Beato Gregorio X

5) Rapporti con i fornitori
La scelta dei fornitori e l’acquisto di beni e servizi sono effettuati dalle apposite funzioni aziendali in base a valutazioni obiettive circa competitività, qualità, economicità, prezzo, integrità. L’ Istituto Beato Gregorio X provvede inoltre a riservarsi contrattualmente la facoltà di adottare ogni idonea misura (ivi compresa la rescissione del contratto) nel caso in cui il fornitore, nello svolgere attività in nome/per conto dell’ Istituto Beato Gregorio X violi le norme di legge o del codice.

6) Rapporti con la stampa
L’ Istituto Beato Gregorio X ha individuato apposite funzioni aziendali dedicate al mantenimento in modo accurato ed omogeneo dei rapporti con i mass media, secondo quanto previsto da specifiche disposizioni aziendali. I collaboratori devono astenersi dal rilasciare a rappresentanti della stampa o di altri mezzi di comunicazione ed a qualsiasi terzo dichiarazioni o interviste in ogni caso lasciar trapelare notizie riguardanti l’azienda.

7) Rapporti con gli operatori sanitari
I rapporti con gli operatori sanitari, dipendenti della Pubblica amministrazione (medici,chirurghi,amministrativi,ecc.), in caso di sponsorizzazione di convegni/congressi, conferimenti di incarichi consulenziali, donazioni di denaro o attrezzature, borse di studio, forniture di materiale in comodato d’uso, devono essere improntati al rispetto delle procedure interne e delle disposizioni normative e vigenti.

8) Gestione delle risorse umane
Costituiscono principi fondamentali della gestione delle risorse umane:
offrire pari opportunità di lavoro senza discriminazioni di razza., sesso, età, orientamento sessuale, handicap fisici o psichici, nazionalità, credo religioso, appartenenza politica e sindacale.
assicurare un trattamento equo e meritocratico.
diffondere e consolidare una cultura della sicurezza dell’ambiente di lavoro ed operare per preservare, soprattutto con azioni preventive, la salute e la sicurezza dei lavoratori tanto da un punto di vista fisico che psichico
assicurare la tutela della privacy dei dipendenti ed il diritto degli stessi a lavorare senza subire illeciti condizionamenti

La società in osservanza delle convenzioni dell’organizzazione internazionale del lavoro, si impegna:
– a rispettare i diritti umani fondamentali
– alla prevenzione dello sfruttamento minorile
– a non utilizzare il lavoro forzato o eseguito in condizioni di schiavitù o servitù

La società esige che nelle relazioni di lavoro interne ed esterne non venga dato luogo a:
riduzione o mantenimento in stato di soggezione mediante violenza, minaccia, abuso di autorità, approfittamento di una situazione di inferiorità fisica o psichica o di una situazione di necessità o mediante la promessa o la dazione di somme di denaro o altri vantaggi a chi ha autorità sulla persona
molestie anche di carattere sessuale

9) Divieti
È fatto assoluto divieto di detenere presso i locali della Società e delle sue pertinenze, o in qualsiasi altro luogo che comunque sia alla società riconducibile, materiale pornografico, alcolici, sostanze stupefacenti o psicotrope, prodotti dopanti.

Istituto Beato Gregorio X

10) Rapporti con l’autorità giudiziaria
E’ fatto divieto di esercitare pressioni, di qualsiasi natura, sulla persona chiamata a rendere dichiarazioni davanti all’autorità giudiziaria, al fine di indurla a non rendere dichiarazioni mendaci. E’ fatto divieto di aiutare che abbia realizzato un fatto penalmente rilevante ad eludere le investigazioni dell’autorità, o a sottrarsi alle ricerche di questa.

11) Sanzioni
L’insieme di queste regole è parte integrante delle condizioni che regolano i rapporti di lavoro
nell’ Istituto Beato Gregorio X : le regole contenute nel codice etico sono le linee guida del comportamento che il collaboratore è tenuto ad osservare, in virtù delle leggi civili e penali vigenti e degli obblighi previsti dalla contrattazione. Eventuali violazioni del presente Codice daranno luogo all’applicazione di sanzioni.
Il mancato rispetto dei precetti contenuti nel presente Codice, potrà comportare la risoluzione del rapporto di lavoro con i terzi, sulla base di un’esplicita previsione contrattuale.

–  D    Concorrenza
L’ Istituto Beato Gregorio X considera la concorrenza un bene da tutelare e cura l’osservanza delle disposizioni di legge in materia di tutela del mercato. Le intese tra imprese e comunque tutte le situazioni che possano avere effetto discorsivo sulla concorrenza, in particolare gli accordi che contengano clausole di esclusività, vincoli alla determinazione del prezzo, restrizioni territoriali sono soggette alla legislazione antitrust.
La verifica di esperti legali deve essere richiesta preventivamente in ogni caso di potenziale conflitto con le norme antitrust.

– E   Controlli
L’ Istituto Beato Gregorio X assicura un’organizzazione interna del lavoro tale da garantire che:
ci sia un adeguato livello di segregazione delle responsabilità, per cui la realizzazione di ogni processo richiede il supporto congiunto di diverse funzioni aziendali
tutte le azioni e le operazioni dell’ Istituto Beato Gregorio X abbiano una registrazione anche contabile adeguata e sia possibile la verifica del processo di decisione, di autorizzazione e di svolgimento
ogni operazione abbia un adeguato supporto documentale al fine di poter procedere in qualsiasi momento all’effettuazione di controlli che attestino le caratteristiche e le motivazioni dell’operazione ed individuino i soggetti che hanno autorizzato, effettuato,registrato e verificato l’operazione medesima
le scritture contabili siano tenute in maniera accurata, completa. Veritiera e tempestiva nel rispetto delle procedure aziendali in materia di contabilità, allo scopo di fornire una fedele rappresentazione della situazione patrimoniale/finanziaria e dell’attività di gestione. A tal fine tutti i dipendenti coinvolti nella determinazione ed effettuazione delle scritture contabili devono assicurare la massima accuratezza dei dati e delle elaborazioni, nonché la completezza e la chiarezza delle informazioni eventualmente fornite

L’ Istituto Beato Gregorio X assicura che i responsabili di funzione conoscano le principali nozioni in tema di gestione, contabilità e bilancio.

– F  Entrata in vigore, coordinamento con le procedure aziendali, efficacia, aggiornamento e modifiche
Il presente Codice è stato adottato dall’amministratore unico della Società in data 01 agosto 2007 con efficacia immediata. Ogni aggiornamento, modifica o aggiunta al presente codice deve essere approvata dal consiglio di amministrazione della società. Copia del presente codice è consegnata a tutti i destinatari ed è disponibile per la consultazione in formato elettronico nonché, in formato cartaceo, negli uffici della società

Istituto Beato Gregorio X – Via Garbasso 42 – 52100 – Arezzo – Tel. (+39) 0575.904721.

"LA SALUTE E' IL PRIMO DOVERE DELLA VITA"

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